Titolo Originale: 提着心,吊着胆
Nazione: Cina
Durata: 97 minuti
Regia: Li Yuhe
Anno: 2016
Cast: Suxi Ren, Chen Xixu, Gao Ye, Dong Bo, Lou Yunfei, Chen Chun-Sheng, Li Yu-He

Trama:

Yang Baiwan e sua moglie Ma Lilian gestiscono un piccolo motel con ristorante in una cittadina della Cina rurale. I due sono ai ferri corti principalmente a causa della disfunzione erettile di lui che lo porta a pensare che la moglie lo tradisca. Per risolvere i suoi problemi, Yang Baiwan si rivolge ad un avido medico che cerca di curarlo con metodi tradizionali ma che nei fatti gli sta solo spillando soldi. Dopo l’ennesima discussione con la moglie, decide che l’unico modo per recuperare la serenità è sbarazzarsi di lei. Sempre tramite il medico, assolda un killer privato ma la notte dell’omicidio non andrà proprio liscia anche a causa di una serie di personaggi improbabili che graviterà attorno al motel.

Secondo me:

Se magari mi seguite da un po’ saprete che mi piacciono molto i film di piccola criminalità di paese e questo Absurd Accident si piazza un po’ a metà tra Small Town Killers e Zero data l’ambientazione rurale del primo e la narrazione incrociata del secondo. Il film è diviso in capitoli ed ha una narrazione non lineare che seguirà i punti di vista di diversi protagonisti che vedranno le loro vicende incrociarsi in maniera più o meno diretta. Oltre ai proprietari del motel, seguiremo le gesta di due rapinatori, di due rapinatori, una coppia impegnata in un appuntamento al buio ed un poliziotto all’ultima nottata di lavoro prima della pensione. Il tono generale del film è quello di una commedia nera molto leggera che riuscirà a farci simpatizzare per tutti i protagonisti ed i criminali sembrano più adorabili ladri di polli che veri e propri malviventi. Un film del genere con diverse storie potrebbe potenzialmente risultare parecchio confuso ma qui, data la semplicità degli eventi, il pericolo viene scampato regalandoci un piccolo gioiellino dotato anche di un certo stile grazie a delle musiche niente male ed a qualche scenetta geniale che omaggia anche il cinema dei primi del ‘900. Parlare della storia o dei personaggi in maniera più approfondita andrebbe a rovinare la sorpresa di chi deciderà di guardare il film e quindi questo articolo lo chiudo qua, un po’ perché non pubblico da troppo e quindi ho bisogno di far uscire qualcosa, ma anche perché la mia filosofia generale è quella di vedere i film quasi totalmente a scatola chiusa. Quindi fidatevi di me, cercate questo film e guardatevelo. Non ve ne pentirete!

Esordio alla regia per Li Yuhe di chiara ispirazione occidentale che diverte e convince.

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