The Cat

The cat

Titolo Originale: 고양이: 죽음을보는 두개의눈; Goyangyi: Jookeumeul Boneun Doo Gaeui Noon
Nazione: Corea del Sud
Durata: 106 minuti
Regia: Byun Seung-wook
Anno: 2011
Cast: Park Min-young, Kim Dong-wook, Kim Ye-ron, Shin Da-eun, Lee Sang-hee , Lee Han-wi, Park Hyun-young

Trama:

So-yeon lavora in un negozio di animali e soffre di claustrofobia. Una sua cliente muore improvvisamente in un ascensore poco dopo aver ritirato il suo gatto dal negozio e So-yeon deciderà di prendersi cura dell’animale. Intanto la ragazza viene perseguitata dal fantasma di una bambina e delle persone entrate in contatto con lei muoiono in circostanze misteriose. So-yeon inizierà a pensare che ci sia una relazione tra la ragazzina che la tormenta ed alcuni gatti…

Secondo me:

Io non ho mai capito il perché ma sembra che l’estate sia il periodo perfetto per guardare film horror, quindi se avrò voglia e tempo in queste settimane mesi proporrò una serie di articoli di film di questo genere. Il primo film di questa rassegna horror estiva è questo The Cat, una ghost story coreana abbastanza classica: abbiamo un defunto che perseguita una persona debole, che vede morire un sacco di gente attorno a sé ed è costretta a capire il perché. Questa è la trama della stragrande maggioranza dei film di fantasmi asiatici, che comunque ogni tanto possono riservare dei bei momenti di tensione e anche qualche perla nascosta. Non è questo il caso: The Cat è un film mediocre che dura troppo e si dimentica in poco tempo.
Non mancano le apparizioni improvvise del fantasma che dovrebbero farci saltare sulla sedia ma se questi sono presenti in tutti i film di questo tipo, gli elementi che dovrebbero salvare The Cat dall’oblio sono due: i gatti e la claustrofobia della protagonista. A mio parere i primi non vengono sfruttati sufficientemente nel film, che funzionerebbe allo stesso modo anche senza bestiole (e forse senza il continuo miagolio avrei apprezzato anche di più il film), mentre la claustrofobia della protagonista appare solo in un poche scene costruite e talvolta forzate. Nonostante tutto però il film si lascia guardare senza però catturare guardare senza problemi e alla fine riesce anche a sorprendere nel quarto d’ora finale che presenta un epilogo forse prevedibile e anche un po’ confuso ma sicuramente di grande effetto.

The Cat non è sicuramente una pietra delle ghost stories ma nemmeno un film terribile. Se ve lo vedete a letto prima di addormentarvi potreste finire per lasciarlo a metà dato che la lentezza è una caratteristica del genere. Quindi non riesco proprio a trovare un motivo per consigliarlo, a meno che non siete gattare incallite e volete cercare di togliervi il vizio dei gatti guardando qualcosa che ve li faccia schifare un po’.

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