Paganini Horror

Titotlo Originale: Paganini Horror
Nazione: Italia
Durata: 90 minuti
Regia: Luigi Cozzi
Anno: 1989
Cast: Daria Nicolodi, Jasmine Main, Donald Pleasence, Luana Ravegnini, Pascal Persiano, Maria Cristina Mastrangeli, Giada Cozzi

Trama:

Una band composta da tre ragazze propone un nuovo pezzo alla produttrice, che però lo scarta senza mezzi termini. A salvare la situazione arriva un amico di Kate, la leader del gruppo, che aveva acquistato da un negoziante a dir poco sospetto un brano inedito di Nicolò Paganini. Leggenda vuole che il pezzo sia stato scritto dal compositore per siglare un patto col diavolo. Le ragazze, entusiaste, decidono di riadattarlo in chiave pop e girarne subito il video. La produzione prende in affitto una casa appartenuta allo stesso Paganini, e qui presto inizieranno misteriose sparizioni…

Secondo me:

La storia è abbastanza carina, ma purtroppo all’atto pratico il film che ne viene fuori è una mezza schifezza… Dico mezza perchè non è proprio tutto da buttare, la tensione c’è, ma è comunque sovrastata dalla noia! Comunque non ci si può certo aspettare un capolavoro da un filmetto girato in massima economia e in 3 settimane, che per stessa ammissione del regista, ha dovuto subire dei drastici tagli al budget. Gli effetti speciali sono pochi e fatti male, con coltelli visibilmente di plastica e soprattutto orride scariche elettriche. Geniale l’idea del muro invisibile che impedisce ai protagonisti di lasciare la villa (sto ancora ridendo!). Altra cosa che mi ha fatto sorridere è stata la storia assurda del fungo, ma non voglio dire troppo per non rovinare la sorpresa ai pochi che decideranno di vedere il film.
Una delle cose che mi piacciono meno dei film horror sono i pezzi nei quali i personaggi continuano a chiamarsi in continuazione. Qui in una scena che sembra eterna i personaggi chiamano i due spariti, poi prima di tornare in casa si fermano per chiamare ancora, e poi non succede nulla.
Carine invece le musiche, curate nientemeno che da Vincenzo Tempera (o Vince Tempera). Ultima nota va alla parte tecnica: uso spropositato del filtro blu per dare l’apparenza che il film sia girato di notte, e doppiaggio a dir poco pessimo!

Il film non lo consiglio però credo che in giro ci sia roba molto peggiore di questo film. Insomma dalle recensioni che avevo letto in giro mi sarei aspettato una colossale porcheria e invece alla fine è solo un brutto film ma non così orrido…