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Titolo Originale: 100 Degrees Below Zero
Nazione: USA
Durata: 89 minuti
Regia: R.D. Braunstein
Anno: 2013
Cast: Jeff Fahey, Sara Malakul Lane, Marc McKevitt Ewins, John Rhys-Davies, Iván Kamarás, Judit Fekete, Zsófi Trecskó

Trama:

In un pomeriggio l’Europa viene sconvolta da un’incredibile serie di eruzioni vulcaniche, il cielo viene quasi oscurato e quasi tutto il continente piomba in una nuova era glaciale. Intanto Steve Foster, pilota dell’esercito americano in pensione, si è appena risposato e cercherà di raggiungere i figli a Parigi da Londra. Ma le nuove condizioni meteo renderanno difficile il viaggio.

Secondo me:

Altro post, altro film post apocalittico! Torniamo in casa Asylum con un nuovo disaster-movie praticamente uguale ad altri mille fatti dalla stessa casa produttrice.
Ho scelto di parlare di questo film per promuovere la meravigliosa iniziativa del canale televisivo Cielo ci sta deliziando con un meraviglioso ciclo di B-movies dove la Asylum la fa da padrone! Se non avete visto questo meraviglioso disaster movie non vi preoccupate: dal 3 aprile potrete acquistarlo il DVD grazie a Cecchi Gori Group.
Tornando al film ho già detto che è un film standard Asylum con militari, elicotteri e storiella della famigliola che deve ricongiungersi. Ma ci sono principalmente due grossi motivi per guardare questa roba: le Tette® di Sara Malakul Lane.
Se però vi servissero altri motivi sappiate che io ho trovato esilarante ogni secondo di questo film. Se mi mettessi a parlare nel dettaglio di ogni cosa non finirei più quindi parto con un bell’elenco di meravigliose vaccate con anche qualche spoiler (è u film Asylum, quindi non rompete il cazzo con “hey mi hai rovinato il film” perché la realtà è che vi siete rovinati voi scegliendo di vederlo): la storia delle eruzioni e le spiegazioni “scientifiche”, i blocchi di grandine abnormi che spariscono con il cambio di inquadratura e che vengono anche calciati al volo, Parigi che in realtà è Budapest, il fatto che la Asylum si sia accanita sull’Europa, il passaggio dell’eurotunnel con una seicento, i terremoti di magnitudo superiore a 8 che fanno danni minimi, la meravigliosa idea di darsi appuntamento sopra la Torre Eiffel…
Bellissimo poi il messaggio del film: “se mai il tuo continente rischia di diventare inabitabile potrai salvarti solo se conosci persone ai piani alti dell’esercito”.
Ma c’è qualcosa di veramente positivo? Certo, le Tette® di Sara Malakul Lane. E oltre quello sono stato piacevolmente sorpreso dal fatto che i protagonisti si ricordano quasi sempre del freddo. Per il resto si ride tantissimo ma non certo per la qualità del film!

Insomma questo è il solito film apocalittico della Asylum che però a mio parere è più divertente del solito grazie alle tante vaccate presenti. Assolutamente inadatto a persone comuni ma gli amanti del post-apocalittico low-budget lo ameranno,

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