Titolo originale: D-War; 디워
Nazione:          USA, Corea del Sud
Durata:           86 minuti
Regia:            Hyung-rae Shim
Anno:             2007
Cast:             Jason Behr, Jesse Jam Miranda, Amanda Brooks, Robert Forster, Craig Robinson, Aimee Garcia, Jane Silvia, Elizabeth Peña

Trama:

In un lontano passato gli dei decidono di trasformare un Imoogi (enorme serpente della tradizione coreana) in un drago. Per farlo dovrà ricevere lo Yeouijoo, che però a causa della presenza di un’Imoogi malvagio, verrà affidato ad una neonata che lo custodirà fino al compimento dei 20 anni. Fino a quell’età un guerriero dovrà proteggerla, ma i due si innamoreranno e moriranno assieme impedendo ai due imooghi di trasformarsi. 500 anni dopo la leggenda torna in vita a Los Angeles.

Secondo me:

Finora la Corea del Sud mi ha regalato film di grande qualità come My Sassy Girl o Castaway on the Moon. Doveva pur venire il giorno nel quale sarei rimasto deluso da questo Paese… Scoprire però che la produzione di questo D-War è  per metà americana mi ha leggermente confortato.
La trama prende spunto da un’antica leggenda coreana, ma la stravolge decisamente per adattarla ai ritmi di un film pensato e realizzato per i ritmi frenetici del mondo occidentale. Se questo riuscisse bene non ci sarebbe nulla di male, ma il problema è che a livello narrativo niente sembra funzionare! Prima di tutto il protagonista va in giro con un medaglione inguardabile senza essere preso in giro da nessuno. Passando a cose più “serie” iniziamo la lista di critiche (che oggi è abbastanza lunga): i personaggi e nemici sembrano avere il dono di trovare sempre chi cercano, il film è infarcito di decine di singole scene insensate (tipo quando il protagonista va a “riflettere” sulla spiaggia sapendo che un enorme serpente potrebbe trovare la ragazza che sta proteggendo da un momento all’altro), alcuni personaggi sono misteriosi inutili (come il tizio che appare con la macchina ogni volta che i protagonisti sono in difficoltà), poi ci sono frasi stupide dette quasi per riempire i vuoti.  La cosa che mi ha dato più fastid però è che il serpente lungo decine di metri (proporzioni poi variabili a seconda della scena) inizialmente passa quasi inosservato in città. Ad esempio fa la prima comparsa in uno zoo dove mangia elefanti, e il guardiano viene preso per pazzo. Ma come ha fatto l’Imoogi ad arrivare allo zoo? Sarà dovuto passare da qualche parte! Nessun’altro l’ha visto? Non ha fatto altri danni? Bho…
Qualcosa di buono c’è? Si! Nonostante un budget buono, ma non esagerato la computer grafica è di buon livello. Vedere il serpente mangiare elicotteri avvinghiato ai palazzi di Los Angeles è davvero bello, così come la lotta tra l’esercito americano e quello dell’Imoogi (che però non ho capito da dove salta fuori!). Il finale poi è una gioia per gli occhi…
Il film è distribuito in italiano, ma nella mia versione le parti in coreano non erano sottotitolate… Comunque anche i sottotitoli sono facilmente reperibili.

Film per gli amanti delle esplosioni senza senso, alla Trasformers o G.I. Joe per intenderci. Chi vuole vedere un film guardi altrove…

 

3 Responses to “Dragon Wars: D-War”

  1. L’ho visto in streaming… anche a me non è piaciuto per niente 😀

    Grazie mille per il commento, CIAO!!! 😀

  2. Condivido appieno le tue considerazioni! L’ho visto sul mio mp3 mentre passavo la notte in aereoporto, penso di avermi fatto del male da solo! Ahahah…XD

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